9° Campionato Italiano Drifting per Società

 All'Isola d'Elba i campionati drifting per società

Gara combattuta, tante prede e condizioni meteo impegnative. Questi sono i principali ingredienti di un campionato per società svoltosi  nelle acque antistanti Marciana Marina.

Ha vinto la soc. Delta Fishing Club di Rovigo, mentre al secondo posto si è piazzata la società elbana del Circolo della Vela di Marciana Marina. 110 tonni allamati, uno spada e una verdesca, tanto divertimento ma  anche tanta tattica di gara.

Abbiamo invitato al bar dei pescatori un amico ma anche un veterano del drifting che ha preso parte alla competizione: Andrea Iacovizzi

Ciao Andrea e ben tornato

Grazie Luca

Andrea raccontaci questo campionato dal tuo punto di vista.

Ho partecipato all'evento con una società toscana che è la KFC di Punta Ala con un fantastico equipaggio il Freedom FURUNO Fishing Team. Oltre al sottoscritto quale skipper del mio valiant med 8.50 avevamo come capo equipaggio Cesare Cortesi e due anglers prestigiosi: Federico Puddu e Fabrizio Delpietro. 

Come ti sei trovato nella mia terra natale?

Molto bene, organizzazione ottima. Il comitato organizzatore ci ha messo a disposizione la marina Terre Rosse a Piombino per poter varare il gommone e fare la traversata. Abbiamo avuto un piccolo imprevisto con un ponte troppo basso, ma abbiamo risolto senza grossi problemi. 

All'arrivo all'Elba il Circolo della Vela di Marciana Marina ci ha fatto trovare un cocktail di benvenuto a base di pesce veramente gustoso.  Altro dettaglio molto apprezzato ha riguardato la disposizione delle barche in porto. L'organizzazione ha messo a disposizione un pontile dove ormeggiare tutte le 47 imbarcazioni partecipanti una vicina all'altra. Questo dettaglio, oltre ad essere una bellissima cornice per  gli spettatori a terra ha creato in modo migliore un clima di competizione.

Come sono stati i giorni precedenti alla gara?

Nei giorni di prova si è capito subito che il campo gara offriva ottime opportunità con tanti pesci. Personalmente ho fatto 4 strike il primo giorno e due il secondo giorno di prove. Unica incognita il meteo che non dava notizie confortanti per il venerdì primo giorno previsto di gara.

Infatti il Venerdì il comitato ha deciso di gareggiare ma ci siamo trovati con due metri e mezzo di onda e vento teso con raffiche a 17 nodi. dal mio punto di vista è stata una scelta un po azzardata.

In quelle condizioni abbiamo dovuto pensare ad una strategia di gara che ci permettesse di ottimizzare le risorse di cui disponevamo. Come tu sai si gareggia con tre barche per ogni società, nel nostro caso avevamo due gommoni e una barca più lenta. Abbiamo deciso di indirizzare i due gommoni nella zona più a nord-ovest del campo gara dove l'altro nostro equipaggio aveva trovato una zona buona e noi a rincalzo sopra vento per allungargli la scia, mentre il terzo equipaggio si è diretto su di un'altro punto più a est leggermente più ridossato. Dopo alcune ore con 3 metri di onda anche il motore elettrico faceva fatica a tenere la posizione, pertanto abbiamo deciso che i gommoni potevano dichiarare lo spostamento e avvicinarsi alla nostra terza imbarcazione per proteggerla. La prima giornata è finita con una cinquantina di pesci allamati ma diversi equipaggi hanno fatto cappotto, anche perchè con un moto ondoso così accentuato la possibilità di strappare era veramente alta.

Sembrava di essere in una lavatrice !!!

Più o meno. Però devo dire che sono sempre più convinto della scelta che ho fatto di investire su di un bel gommone, perchè si è rivelato un mezzo versatile, veloce e stabile anche in condizioni estreme. Nelle gare si vedono sempre più gommoni segno che anche altri pescatori lo ritengono un mezzo idoneo per le competizioni.

Mentre il secondo giorno...........

Il giorno successivo il meteo è stato più clemente quindi strategia di gara da rifare completamente. Abbiamo deciso di portare tutti e tre gli equipaggi nella zona a nord ovest del campo gara ed in particolare noi dovevamo metterci tra i due equipaggi primi in classifica per "disturbare " la loro azione di pesca e l'altro nostro gommone in pesca nelle vicinanze così come il terzo. Nella classifica provvisoria dopo la prima giornata eravamo quinti, e con le catture del secondo giorno: noi quattro pesci  il secondo gommone tre e la terza barca due potevo sperare in una avanzamento di classifica.  Peccato per una nostra incertezza in una ripresa di un bel pesce che la giuria non ci ha dato buono solo per colpa della ripresa non chiara. 

Dall'altra parte del capo gara la società vincitrice ha veramente gareggiato bene con 8 pesci il primo giorno e 10 il secondo, sono stati veramente bravi.....

Veramente bravi, ricordiamo quindi che il titolo è stato vinto dal Delta Fishing Club di Rovigo composto da Loris Novello, Cesare Bedin, Andrea Schiavon, Leonardo Marini, Massimiliano Favaro e Massimo Franzetto.

Ringrazio Andrea Iacovizzi per la sua disponibilità e spero di riaverlo presto qui "al bar dei pescatori"

Cari amici pescatori, vi abbiamo raccontato un'altra avventura di mare e di pesca per oggi è tutto "PASSO E CHIUDO"